Svolta per il trattamento della dermatite atopica

La dermatite atopica è una delle patologie croniche più frequenti del bambino, che colpisce fino al 20% della popolazione pediatrica nel mondo. È una malattia infiammatoria cronica della cute, recidivante, caratterizzata da aree di intensa secchezza cutanea e prurito, con un notevole impatto sulla qualità della vita del bambino affetto e della sua famiglia. 

Asse intestino-cute

La dermatite atopica è una patologia ad eziologia multifattoriale, causata da una disfunzione della barriera cutanea, alla cui genesi concorrono complesse interazioni tra cute, intestino, sistema immunitario, fattori genetici ed ambientali. In particolare, recenti evidenze hanno mostrato l’importanza di alterazioni nella composizione e funzione del microbiota cutaneo ed intestinale nella comparsa di dermatite atopica suggerendo la potenziale importanza di poter agire sull’asse intestino-cute.

Effetti della somministrazione di probiotici

Negli ultimi anni sono stati effettuati diversi studi sugli effetti dei probiotici per la prevenzione ed il trattamento della dermatite atopica del bambino. Purtroppo, a tutt’oggi i dati sono discordanti a causa dei diversi disegni sperimentali, del tipo di probiotico utilizzato, della durata del trattamento e delle dosi utilizzate. 

Lo studio “PROPAD”

Lo studio PROPAD è stato disegnato partendo dai punti di forza disponibili in letteratura: il probiotico più promettente (il Lactobacillaseus Rhamnosus GG, LGG), la dose più efficace e la migliore durata di trattamento. Sono stati arruolati 100 bambini con dermatite atopica di età compresa tra 6 e 36 mesi e sono stati suddivisi in maniera casuale in 2 gruppi (50 per gruppo) a ricevere il probiotico LGG o il placebo per 12 settimane.  Il miglioramento clinico è stato valutato l’indice di severità della dermatite atopica: SCORAD (Scoring Atopic Dermatitis) index. Nello studio sono stati anche valutati la qualità di vita, il quantitativo di creme al cortisone utilizzate e la struttura e funzione del microbiota intestinale e cutaneo.  

Alla fine del trattamento e anche nelle 4 settimane successive, i bambini che avevano ricevuto LGG hanno mostrato un miglioramento significativo della severità della dermatite atopica, un ridotto utilizzo di creme cortisoniche ed un significativo miglioramento della qualità della vita. I risultati clinici correlavano con una modulazione positiva del microbiota cutaneo e intestinale. Questo è il primo studio in cui si valutano contemporaneamente tutti gli aspetti della dermatite atopica (clinica, microbiota cutaneo ed intestinale) e in cui si dimostra in maniera inequivocabile il ruolo benefico della somministrazione di LGG come terapia aggiuntiva nella dermatite atopica in età pediatrica. 

Image credit: drobotdean

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